#1. Una borsa dedicata
Piccola, media o grande a seconda della taglia, ogni quadrupede dovrebbe avere la sua borsa da viaggio. Quando nota che la si sta riempiendo anche la creatura pelosa saprà che si sta andando da qualche parte di bellissimo e sarà ben contento. Quella di Obanino è blue (in fin dei conti lui è un blue merle 🙂 ) ed è la shopping bag di un famoso negozio di cibo di Torino. Una volta siamo andati con lui e abbiamo scoperto che i cani potevano entrare purchè fossero in una borsa per cui abbiamo subito preso la sacchetta, poi abbiamo misurato lui – era proprio piccino, aveva poco meno di 3 mesi – e visto che ci stava bene, lo abbiamo sistemato dentro, lui si è accoccolato con la testolina che spuntava fuori e lo abbiamo portato in giro a fare la spesa. Quando è cresciuto, già la settimana dopo non ci stava più, è diventata la sua sacca da viaggio 🙂 .
#2. L’asciugamano
L’asciugamano è una presenza must nel kit da viaggio del cane. Almeno uno, aumentando di numero in base alle dimensioni e al tipo di pelliccia, ovunque si va, l’estate è occasione di bagni e tuffi, oltre alle eventuali pioggie e la creatura deve essere sempre adeguatamante asciugata.
#3. Pappa a sufficienza
I cambi di pappa sono una fase delicata per i cani, per cui per evitare problemi tipo diarrea e vomito, o addirittura digiuno se quella che si trova in loco non fosse di gradimento, è caldamente consigliato portarsi abbastanza pappa per tutto il periodo in cui si sta fuori.
#4. Le medicine
Se la creatura è in cura, ovviamente bisogna portare le medicine che usa abitualmente e in quantità sufficienti per l’intero periodo in cui si è in vacanza. E’ poi suggeribile portarsi anche un set per la eventuale gestione di problemi nei punti in cui il peloso è tradizionalmente debole. Quali sono dipende da cane a cane ovviamente – per Oban dobbiamo portare fitostimoline con le garze per i polpastrelli, i fermenti lattici per la colite, e le gocce alla camomilla per gli occhi. Suggeribile è anche chiedere al veterinario quali medicine portarsi per eventuali problemi basici che possono essere gestiti in casa.
#5. Il suo tappetino e/o la sua cuccia
Alcuni cani dormono per terra sempre e comunque, anche se si mette loro a disposizione il letto più bello e comodo del mondo; altri invece amano avere il loro posto – che può essere ad esempio, un semplice tappetino o una cuccia – e portarglielo in vacanza contribuisce a farli sentire tranquilli e sereni anche nella nuova sistemazione.
#6. Collare o pettorina e guinzaglio di riserva
Questa dipende dal tipo di vacanza, se è di quella sedentarie può essere uno scrupolo eccessivo, se è di quelle sportive o addirittura ipersportive, l’eventualità che qualcosa si perda c’è e rimanere senza collare/pettorina e guinzaglio è un problema per cui portarsi dietro un set di riserva non è una cattiva idea – un po’ come la ruota di scorta per le automobili.
#7. Kit benessere e bellezza
Il kit benessere e bellezza include spazzolino, dentifricio, spazzola e shampoo. Per i super pelosi la spazzola è una esigenza a priori, già indipendentemente dalla vacanza ogni x giorni devono essere spazzolati, in vacanza se fanno un sacco di cose e si sporcano molto, bisogna spazzolarli con più frequenza; per i poco pelosi, la vacanza può essere il momento in cui sono liberi di scatenarsi nella natura per cui fanno bagni, si rotolano in cose schifosissime etc. etc. etc. per cui la spazzolata e lo shampoo possono diventare necessari e per evitare dermatiti è bene portarsi dietro il solito shampoo, già testato a casa e con cui si sa che ci si trova bene. E come dimenticarsi di spazzolino e dentifricio? I denti vanno spazzolati anche in vacanza.
#8. Giochini
Almeno uno dei suoi giochini preferiti per continuare il divertimento e per farlo sentire a casa anche fuori.
Infine, essere in regola con le vaccinazioni, con la prevenzione e con gli antiparassitari e qualche giorno prima di partire, se è tanto che non si va dal veterinario, fare una visita di controllo così da essere sereni che si parte con tutto a posto.