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I cani e il caldo

Il caldo per i cani può essere un serio problema perchè hanno pochi modi per rinfrescarsi e uno dei primari è ansimando così da scambiare l’aria calda del loro corpo con quella – si suppone più fresca – dell’atmosfera.

Se fa molto caldo, però, per cui la temperatura esterna si avvicina, è pari o addirittura supera quella corporea, è evidente che il sistema non funziona perchè respirando si riscalda ancora di più invece di rinfrescarsi e rischia l’ipertermia e il colpo di calore.

Le situazioni più a rischio per il colpo di calore:

#1. Lasciare il cane in macchina (anche se con i finestrini aperti!) quando fa caldo. La temperatura dentro l’automobile aumenta esponenzialmente e il cane lasciato dentro si cuoce, letteralmente.

#2. Fare attività fisica quando fuori fa molto caldo e magari è anche umido; in alcuni casi, sono rischiosi anche esercizi di minore intensità come la semplice camminata. Oltre al calore dell’atmosfera e al rischio di bruciature dei polpastrelli c’è quello del calore che sale dall’asfalto, a cui sono esposti ancora più degli altri i cani più bassi.

#3. Lasciare il cane all’esterno senza una copertura e un’ombra adeguate.

#4. Se le temperature sono molto alte, anche lasciare il cane all’esterno seppure all’ombra può essere rischioso.

#5. I cani obesi e i cani con il naso corto e schiacciato, ad esempio i bulldog e i pechinesi, sono più esposti al rischio di colpo di calore.

I segnali che indicano il rischio di un colpo di calore

#A. La normale temperatura corporea del cane è intorno ai 38°, quando supera i 40° la situazione è considerata a rischio e bisogna rivolgersi immediatamente al veterinario.

#B.  Quando la temperatura corporea supera i 40° si parla di ipertermia, il cane ha evidentemente qualcosa che non va, potrebbe essere inquieto, oppure letargico, ansimare eccessivamente, tremare, socchiudere gli occhi

#C. Con il progredire dell’ipotermia, potrebbe iniziare a sbavare molto sia dalla bocca sia dal naso, potrebbe non reggersi bene sulle zampe, le gengive potrebbero diventare blue/viola oppure rosso vivo.

L’ipertermia grave e il colpo di calore possono essere mortali per il cane e richiedono intervento immediato da parte del veterinario.

La veterinaria americana Shea Cox indica cosa fare nel caso di ipetermia (su The Bark):

#. Prepararsi a portare immediatamente il cane dal veterinario

#. Portare il cane in posto fresco e coperto

#. Se possibile, misurare la temperatura

#. Raffreddare il corpo appoggiando asciugamani bagnati sul dietro del collo, sulle ascelle e nell’area inguinale

#. Bagnare le orecchie e le zampe con acqua fresca

#. Portare immediatamente il cane dal veterinario

Cosa NON fare in caso di cane in ipertermia:

#1. NON usare ghiaccio o acqua fredda per rinfrescarlo, causerebbero vasocostrizione e quindi di fatto rallenterebbero il processo di raffreddamento

#2. NON tentare di abbassare eccessivamente la temperatura. Mentre si corre dal veterinario si può cercare di farla arrivare fino a 39,1°-39,5°.

#3. NON forzarlo a bere acqua. Tenerla a disposizione e dargliene un po’ alla volta solo se si mostra interessato.

#4. NON lasciarlo/a solo/a

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Lauretana

La mamma umana di Oban, autrice di Senti chi Abbaia, ama la montagna, leggere e scrivere, ha un debole per la mozzarella. Pensa che i cani siano creature straordinarie e la vita con loro un'esperienza oltre l'immaginabile che, incredibile ma vero, si scopre nella sua straordinarietà ogni giorno, anche dopo tanti anni con il cane.

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