Partire è una di quelle cose che cambia per sempre quando si porta un cane nella propria vita e cambia non necessariamente per il meglio eppure vivere pienamente con il cane vuol dire anche partire insieme e fare le vacanze insieme per cui si tratta di capire come farlo al meglio.
Quello che serve è un po’ di organizzazione perchè le uniche sorprese che si vogliono avere sono quelle positive e se non ci si organizza è più probabile che prevalgano le negative.
In viaggio con il cane è l’argomento di cui ci occupiamo oggi.
La serenità del Cane non è scontata
I cani hanno bisogno di essere preparati alle esperienze che dovranno fare nella vita, è la famosa socializzazione (che non è = a socializzare) che si deve fare quando sono cuccioli ma è in qualche modo possibile anche per chi non ha potuto averla nell’infanzia.
La preparazione e l’abitudine vale anche per i viaggi e le vacanze: non è automatico nè scontato che il cane portato fuori dall’ambiente che conosce, allontanato dalla sua routine (particolarmente se è molto rigida), anche se è portato in un posto bellissimo, lo sappia gestire: non è detto che dorma la notte, che mangi, che non abbai giorno e notte, che non si stressi, che non sia preso dall’ansia, etc. etc.
In altre parole, è bene abituare il cane a viaggiare.
Dove andare con il cane
La risposta macro è: bisogna andare in un posto dog-friendly, dove i cani non solo sono ammessi ma sono benvenuti e ben accolti o, meglio ancora, sono la normalità.
C’è una enorme differenza tra ammesso – che spesso è accompagnato da restrizioni di ogni genere – e è normale che ci siano i cani e questo riguarda non solo l’accomodazione (albergo, b&b, agriturismo, etc.) ma anche gli spazi pubblici. Niente di peggio che arrivare in un posto, dove magari è accolto per dormire ma poi si scopre che il cane non può andare in spiaggia, non può attraversare le piazze, gli è vietato l’accesso ai giardini, non può andare sui sentieri e via dicendo.
Detto questo, dove andare nello specifico dipende dalle preferenze individuali, che devono però tenere conto anche delle caratteristiche del cane: ad esempio, un husky al mare non è necessariamente una buona combinazione.
Un altro aspetto da considerare sono le attività che si fanno in vacanza, anche quelle influenzate dal cane, dalle sue caratteristiche, dalla sua età, e dal suo stato di salute.
Leggi e regolamenti
L’Unione Europea permette ai pets di viaggiare nei 27 paesi membri più Norvegia e Irlanda del Nord. Servono:
- Microchip
- Passaporto
- Vaccinazione antirabbica
- e per Finlandia, Malta, Irlanda, Norvegia e Irlanda del Nord, la prevenzione contro l’Echinococcus multilocularis
Per info più dettagliate si può vedere sul sito della EU.
Per gli altri Paesi, ognuno ha le sue regole e bisogna rivolgersi ad ambasciate e/o consolati.
Cosa portare per il cane
- La pappa: i cambi di pappa improvvisi hanno effetti collaterali (al minimo mal di pancia, con diarree più o meno violente) per cui portarsi sufficiente pappa per la durata del viaggio è essenziale (ovviamente, vale più per cui usa i croccantini e/o l’umido).
- Le ciotole
- Un tappetino da mettere sotto le ciotole
- Medicine: un po’ come per gli umani, partire con l’essenziale dei medicamenti è sempre una buona idea.
- Il libretto sanitario
- Oggetti familiari – cuccia, giochino preferito, masticativo, etc. – che lo facciano sentire a casa dove va
- Sacchettini di riserva per raccogliere
- Shampoo/shampoo secco/spuma per pulirlo in caso di necessità
- Qualche asciugamano
- E perchè no, collare/pettorina e guinzaglio di riserva
I mezzi di trasporto
- Se si va in aereo, con ampio anticipo abituare il cane al kennel; informarsi sulle regole della linea area e seguirle scrupolosamente per evitare sorprese dell’ultimo minuto
- Se si va in treno, assicurarsi che il cane abbia le competenze per affrontare il viaggio con serenità
- In automobile: anche i cani possono soffrire l’automobile e in quei casi i viaggi sono una vera pena per loro; le indicazioni del veterinario su come aiutare la creatura sono essenziali. Se il viaggio è lungo, fermarsi ogni 2-3h per far sgranchire le gambe, annusare un po’ giro, fare i bisogni.
Il sito della Polizia di Stato elenca le regole da seguire per il trasporto del cane.
Da ricordare
- Le vacanze per il cane sono importanti come per gli umani e servono non solo al cane ma anche alla relazione umano-canina
- Perchè possa godere del viaggio e delle vacanze, il cane deve essere abituato agli spostamenti, ad andare in posti nuovi; il cane che ha ha una routine molto rigida può avere grosse difficoltà.
- Il caldo è molto pericoloso per i cani, che devono essere adeguatamente protetti, con uscite e attività adeguate alle condizioni climatiche
- Il mare può essere molto divertente per i cani ma è anche insidioso e richiede alcune attenzioni riguardanti, oltre al sole, sabbia, bruciature, insetti, acqua salata
- Ricordarsi che anche il cane ha bisogno del giusto riposo e che le attività devono essere giuste, sia in termini di qualità sia di quantità, eccedere è facile (e può essere confuso con grande felicità) e trasforma una cosa bella in una meno bella.