8 cose straordinarie dei cani. Sono in ordine casuale.
#1. I cani osservano gli umani e capiscono i segnali comunicativi che gli umani inviano
Detta così sembra complicato, in realtà è semplice e straordinario nella sua semplicità.
I cani vivono osservando gli umani e quando vedono i loro gesti, non solo riconoscono che servono per comunicare ma capiscono cosa vogliono comunicare. Un esempio chiarisce tutto: quando un umano indica con un dito o fissa lo sguardo verso qualcosa, i cani non solo se ne accorgono, il che non è per niente scontato, ma seguono anche l’indicazione che quel gesto trasmette. Sono gli unici animali al mondo con questa capacità.
#2. I cani riconoscono e distinguono le persone dal viso
A caldissimo viene quasi da dire, beh, cosa c’è di straordinario nel riconoscere un viso e sapere se conosci o no la persona?
In realtà è straordinario e basta soffermarsi mezzo secondo per rendersene conto. I cani riconoscono (addirittura da foto) il viso degli umani! Ossia esseri di una specie diversa dalla loro. Non solo, vedendo visi diversi (anche in foto!) sanno distinguere quelli che conoscono e quelli che non conoscono.
Quanti umani posti di fronte a foto di musi di cani saprebbero fare la stessa cosa? Pochini…
#3. I cani hanno la Teoria della Mente
Per Teoria della Mente si intende la capacità di attribuire stati mentali a sè stessi e agli altri – in altre parole, rendersi conto che gli altri possono avere una prospettiva diversa dalla nostra, che possono sapere cose diverse e possono avere motivazioni e stati d’animo diversi. Negli umani appare verso i 4-5 anni e fino a poco tempo fa si riteneva che gli umani fossero gli unici ad averla.
E invece…
E invece ce l’hanno anche i cani, almeno parzialmente. Alcuni studi recenti hanno scoperto che i cani si rendono conto se una persona vede e/o sente qualcosa di diverso rispetto a quello che vedono/sentono loro e si rendono conto che il vedere/sentire qualcosa di diverso vuol dire anche che hanno informazioni diverse rispetto a quelle che hanno loro.
#4. I cani capiscono e rispondono alle parole degli umani
Quando vogliamo che i cani facciano qualcosa glielo diciamo e ci aspettiamo che la facciano e quando non ascoltano pensiamo che siano disubbidienti, testoni o addirittura stupidi ma non che ci sia un problema con la forma di comunicazione.
Parlare con i cani è normale ed è un’ennesima dimostrazione di quanto siano straordinari questi quadrupedi. Pur essendo di un’altra specie e pur non parlando, si sono così adattati agli umani che anche loro usano le parole.
#5. I cani capiscono lo stato d’animo delle persone dall’espressione del viso
Darwin aveva dimostrato che gli umani ed altri animali rivelano le loro emozioni con espressioni facciali e comportamenti simili. Alla prova dei fatti, gli umani non sono particolarmente bravi ad interpretare le espressioni ed i comportamenti nè dei loro simili nè degli animali.
Chi è invece bravissimo sono i cani.
I cani non guardano semplicemente il viso degli umani, lo osservano, riconoscono le espressioni facciali e distinguono gli stati d’animo che queste celano e in base a quello che vedono si comportano. Ad esempio, se sentono arrabbiatura si tengono lontani, se sentono felicità, partecipano.
#6. Il loro sguardo colpevole non indica che si sentono in colpa
Legato al punto #5 che precede. Sembra scientificamente provato che tra i tanti sentimenti ed emozioni che i cani provano non ci sia il senso di colpa.
Secondo i ricercatori, i comportamenti e le espressioni tapine che i cani assumono quando hanno fatto qualcosa e/o sono sgridati e che noi interpretiamo come senso di colpa sono in realtà un modo per proteggersi dalla negatività che percepiscono negli umani.
In altre parole, sentendo che c’è qualcosa di negativo nell’aria, assumuno posizioni ed espressioni che dovrebbero tutelarli dalla furia.
Ed effettivamente nel momento in cui li si vede tutti curvi, con la coda tra le gambe, gli occhi bassi e le orecchie flosce diventa più difficile sfogare l’arrabbiatura.
#7. Cosa vuol dire veramente che sono animali da branco
Una idea molto diffusa sui cani è che sono animali da branco il cui scopo nella vita è dominare il branco (= gli umani).
In questa visione, se non vogliono finire schiavi, gli umani devono sottomettere i cani e tenerli soggiogati perchè ogni debolezza è una sconfitta nella lotta per il mantenimento del potere.
E’ tutto sbagliato.
La questione è diversa.
In realtà che i cani sono animali da branco vuol dire che sono animali sociali che comprendono le strutture sociali e gli obblighi che queste comportano, e che imparano come ci si comporta all’interno di un gruppo sociale (ad esempio la famiglia).
E in più, non vogliono dominare nessuno, anzi. Per essere sereni hanno bisogno di fidarsi e affidarsi ai loro umani.
#8. I cani adulti educano i piccoli
Al punto #7. che precede abbiamo visto che i cani imparano come bisogna comportarsi all’interno di un gruppo sociale e i primi maestri, sin da quando sono piccolissimi, sono i cani adulti, la mamma in particolare, che li correggono quando si comportano male e li premiano quando si comportano bene. Lo stesso modello educativo e di apprendimento va seguito nella famiglia umana.