Al giardino a tirare la palla sotto la pioggia battente, a -15° o a + 40°, nella neve fino al collo, alle 6 di mattina o alle 11 di sera, sono le situazioni estreme in cui i padroni di cani si guardano negli occhi e si confessano che per i loro quadrupedi fanno cose che non farebbero per nessun altro e che non avrebbe mai pensato possibili.
Partiti con le migliori intenzioni di sano ed equilibrato distacco siamo caduti anche noi nella rete, chiamarla trappola sarebbe scorretto visto che in fin dei conti tutto quello che facciamo è per il bene del nostro amato cucciolo (o grande che sia), in cui i suoi bisogni e desideri, se veri o immaginati poi è tutto da vedere, sono al centro della nostra vita.
Sorvolando sull’incontro sotto una pioggia monsonica dopo essersi dette no vabbè oggi non andiamo perchè diluvia veramente troppo, la lista di cosa fanno di assurdo gli umani per i loro cani è quasi infinita. Raccontiamo qualche storia: quello il cui cagnone non amava fare la scaletta per salire in barca e gli ha fatto costruire una pedana apposta; quello che prepara il pranzo per sè e in contemporanea il piattino con le medesime squisitezza per il quadrupede, non sia mai che si senta trascurato; quello che non va mai in vacanza perchè il cane si stressa se cambia ambienti; quella che si fa dare gli avanzi quando va al ristorante “sa il cane mangia tutto”; la signora che apparecchia la tavola e c’è rigorosamene il posto per il quadrupede; quelli che hanno smesso di dormire insieme perchè il cane ha bisogno di spazio sul letto e via così. Il nostro punto debole è non riuscire a lasciarlo da solo, lo portiamo dappertutto, veramente ovunque, anche alle riunioni di lavoro….