I Cani sono tutti diversi, ognuno con il suo carattere, la sua personalità, la sua storia, la sua predisposizione, le sue motivazioni e i suoi gusti, hanno una comunicazione estremanente complessa fatta di postura, espressioni, gesti, vocalizzi e odori, hanno un codice di comportamento canino, molto rigoroso e universale e hanno un aspetto fisico straordinariamente variegato (il più variegato tra tutti gli animali), dal tipo, colore, lunghezza del manto alla forma e posizione delle orecchie e della coda, alla forma del muso, la dimensione del corpo, etc. etc.
Gusti, storia individuale, comunicazione, codice di comportamento, aspetto fisico sono tra gli elementi principali da considerare per capire l’insofferenza nei confronti di certi Cani.
Ne ha trattato in un interessante post la veterinaria comportamentalista Laura McAuliffe.
Vediamo.
Il Cane che tira al guinzaglio
I Cani che tirano in modo esagerato al guinzaglio possono suscitare reazioni negative negli altri Cani perchè possono dare l’impressione di essere molto eccitati e fuori controllo (l’eccitazione non è ben vista nel mondo dei Cani e non comportarsi in modo eccitato è una delle regole del codice di comportamento canino) e dare quindi una sensazione di imprevedibilità che può spaventare e generare una risposta negativa.
Il Cane che tira come un forsennato e ha il collare soffre anche a livello respiratorio per cui emette suoni strani che gli altri Cani possono vivere con fastidio. Gestire la situazione è necessario e il primo step è passare alla pettorina che non danneggia la trachea, rende più facile la respirazione, normalizza i rumori del respiro e così elimina un elemento di disturbo nella percezione degli altri Cani.
Fissare
Una delle regole del codice di comportamento canino è che non si fissa e non si tiene il contatto visivo a lungo. Fissare è un atteggiamento minaccioso o provocatorio e come tale non è apprezzato.
Alcuni Cani sono amichevoli ma fissatori, spinti ad esempio da un intenso interesse per ciò/chi vedono, e in quel caso conviene cercare di correggere il comportamento per migliorare le interazioni con gli altri Cani. Un modo può essere dare un ‘cerca’ così che la creatura sposti la testa verso il terreno e annusi per trovare la meraviglia nascosta e così facendo smette di fissare; un’altra è richiamare la sua attenzione verso di sé così che distolga lo sguardo.
Il discorso è diverso se i Cani sono amici; tra amici infatti le normali regole non si applicano e guardarsi può essere il preludio al gioco; se invece il Cane è in un contesto in cui sta facendo conoscenza con altri Cani è importante che non fissi e non mantenga il contatto visivo a lungo.
L’aspetto fisico
Alcuni Cani sono mal visti dagli altri per il loro aspetto che li rende più difficili da leggere o li fa apparire ostili.
La McAuliffe fa l’esempio della sua Inuit che sembra costantemente antagonistica per via della coda arricciata, le orecchie erette e quando è in piedi tiene il corpo teso in avanti. Sembra sempre che stia sempre per iniziare una rissa anche quando è amichevole e infatti quando è con altri Cani si mette in posizioni apposta per metterli a loro agio.
Anche i Cani con il muso schiacciato, con la coda cortissima/inesistente, con le orecchie tagliate, i Cani neri possono avere difficoltà perché sono difficili da leggere e capire.
L’odore
L’olfatto dei Cani è prodigioso e per i Cani gli odori sono conoscenza, informazione, comunicazione e hanno sicuramente un ruolo nella percezione degli altri e di come sono vissuti.
Il mondo degli odori è per noi inaccessibile per cui, almeno al momento, possiamo solo osservare e ipotizzare ma è certo che l’odore che un Cane ha ha un ruolo nel modo in cui è vissuto dagli altri Cani.
Lo stile comunicativo
Saper comunicare è una grande qualità e non tutti i Cani (come, d’altronde, non tutti gli umani) ce l’hanno. Alcuni Cani non sanno comunicare bene e ciò porta ad avere difficoltà con gli altri Cani.
La buona notizia è che è possibile aiutarli ad imparare a comunicare in modo più appropriato; è opportuno rivolgersi ad un educatore cinofilo professionista, serio e preparato, che consiglierà il percorso migliore da fare.
Simpatie e antipatie
Dicevamo all’inizio che ogni Cane ha i suoi gusti e, proprio come gli umani, hanno simpatie ed antipatie che esprimono.
Un dato da ricordare è che le simpatie/antipatie sono indipendenti dal sesso del Cane: ai maschi piacciono/non piacciono sia le femmine sia i maschi, alle femmine piacciono/non piacciono sia i maschi sia le femmine.
Il Cane castrato
I maschi castrati hanno spesso vita dura, particolarmente da parte delle femmine.