La vita con il cane è ricca e complessa ed è una sorpresa anche per chi la conosce già e ha alcuni fondamentali.
E’ l’argomento di cui ci occupiamo oggi.
Alla base della vita felice con il cane
Le basi della vita felice con il cane sono:
- Essere preparati: con il cane nulla è più lo stesso (se non si notano cambiamenti bisogna farsi qualche domanda); essere preparati riguarda anche chi ha già esperienza di cane perchè ogni cane è unico e ogni cane è una nuova storia.
- Volere veramente il cane, consapevoli di cosa vuol dire avere il cane.
- Essere aperti e dedicati a ciò che il cane comporta. In termini assoluti cane = impegno, un impegno immenso, come un figlio, forse anche di più d un figlio perchè i figli diventano in qualche modo indipendenti mntre i cani crescono ma sono sempre dipendenti. L’impegno ha anche una dimensione di relatività perchè è definito anche dalla individualità del cane.
Posto questo, quali sono i fondamentali della vita felice con il cane?
Il cane membro della famiglia
Prendere il cane vuol dire accogliere un nuovo membro della famiglia. Un nuovo membro di una specie diversa, che ha una relazione millenaria, unica e straordinaria con gli umani, con la sua comunicazione, i suoi tempi di crescita e di vita, i suoi comportamenti, le sue esigenze.
Un nuovo membro che è allo stesso tempo diverso e simile agli umani: ha il suo catattere, la sua personalità, i suoi gusti, prova emozionie sentimenti, vive stati d’animo, tiene alle cose, ha una sua visione del mondo, ha le sue motivazioni e i suoi motivatori, ha le cose che gli piacciono e quelle che gli danno fastidio, ha senso di se, ha bisogno di sentirsi capace e realizzato.
Il cane deve essere considerato un membro della famiglia a tutti gli effetti, lui/lei partecipe della vita familiare e gli umani partecipi della sua.
Accettare e rispettare il cane
Potrebbe sembrare una assurdità ma un tassello essenziale della vita con il cane è accettarlo e rispettarlo per chi è.
Ogni cane è un individuo, con la sua natura canina, il suo carattere, la sua personalità, la sua predisposizione, individuale e di razza, le sue motivazioni, i suoi gusti e deve essere amato e rispettato per chi è. E’ uno dei motivi per cui scegliere il cane giusto, adatto a se e alla propria vita, è così importante.
Non si può e non ci si deve relazionare con il cane con l’intenzione di forzarlo a conformarsi al modello di cane che si ha in mente.
Impegnarsi veramente per il cane
Meno noto è che quel legame straordinario è un potenziale, si può avere ma non è scontato. L’amore del cane non è scontato così come non lo è la profondità del legame: perchè il cane ami e il legame si realizzi bisogna volerlo e bisogna impegnarsi e dedicarsi per averlo.
Da notare è che le apparenze possono essere, spesso lo sono, ingannevoli e si può essere convinti di essere amati e adorati dal proprio cane quando la realtà è diversa. Ugualmente, quando il cane dimostra il suo amore, le forme che assume possono essere diverse e anche molto meno eclatanti di quello che si pensa, tanto da non essere notate.
Imparare a capire il cane
- I cani sono animali sociali per cui conta il ‘noi’ prima dell”io’
- I cani comunicano, molto, ma in modo diverso dagli umani. La loro comunicazione è complessa e sottile, fatta anche di segnali impercettibili e fatta anche di segnali che nel linguaggio canino hanno un significato diverso da quello umano. Imparare a capire come e cosa comunica il proprio cane è fondamentale per la vita insieme, così come è fondamentale capire cosa vogliono dire per i cani le comunicazioni umane perchè la realtà è che uno stesso messaggio facilmente ha un significato diverso, anche opposto, per gli umani e per i cani,
- I cani vivono osservando e interpretando gli umani, di cui riconoscono e distinguono emozioni, vere intenzioni e stati d’animo e modulano i loro comportamenti secondo quello che percepiscono e interpretano, fenomeno che prevedibilmente apre spazi alle incomprensioni. Capire come si comunica con il cane, anche involontariamente, e come è necessario per una vita felice insieme.
- I cani hanno gli stessi sensi degli umani ma sviluppati e usati in modo diverso, il loro muoversi nel mondo e i loro comportamenti – ad esempio fermarsi ad annusare con grande attenzione quello che agli occhi umani sembra un semplice filo d’erba – esprimono anche questo.
- IConsiderare che i comportamenti dei cani sono influenzati dalla predisposizione genetica (la razza o mix di a cui appartengono).
- Considerare che i cani hanno una vita emotiva ricca e complessa, provano tante emozioni, tanti sentimenti e vivono tanti stati d’animo, che si esprimono nei loro comportamenti.
Svolgere con impegno il proprio ruolo
I proprietari sono fondamentali per i cani, sono l’equivalente dei genitori per i figli umani; Sono quelli che guidano, insegnano, educano, sostengono, gestiscono ambiente e risorse, danno sicurezza e amore, fanno sentire il cane apprezzato e rispettato, lo considerano e lo trattano da membro della famiglia, hanno il potere di dare al cane la vita di cui ha veramente bisogno.
Una vita felice con il cane richiede che i proprietari svolgano con impegno e competenza il proprio ruolo: la stragrande maggioranza dei problemi con i cani emergono quando i proprietari non svolgono con impegno e competenza il loro ruolo.
Soddisfare le vere esigenze del cane
Si sente spesso proclamare che i cani sono cani e devono fare i cani. E’ indubbio; non altrettanto chiaro è cosa vuol dire.
Che i cani sono cani e devono fare i cani vuol dire che hanno la loro natura e la loro individualità ed esigenze fisiche, emotive e mentali, esigenze date dal loro essere cani, di quella razza (o mix di) e dall’essere ognuno quell’individuo cane e che devono essere amati e rispettati per chi sono e che le loro vere esigenze sono riconosciute e soddisfatte. Non vuol dire che devono essere abbandonati a loro stessi, che se la vedono tra di loro, che devono abituarsi a tutto, che non si devono vedere nè sentire se non quando e come vogliono gli umani.
Il cane non è l’ultima ruota del carro
Si tende a pensare ai cani come esseri inferiori, l’ultima ruota del carro a cui si pensa e ci si dedica solo se si ha voglia e nella misura in cui è comodo e coveniente.
Il cane non è l’ultima ruota del carro, non è un essere inferiore e lla sua vita, la sua presenza in quella dei proprietari, e le sue esigenze sono un legittimo diritto e non un disturbo.
In conclusione
In poche parole, un altro essenziale elemento fondamentale per la vita felice con il cane è sentirlo, quale è, come un impegno e non un sacrificio.
Il cane, da parte sua si rende conto ed è grato di ciò che si fa per lui e fa il suo megllo per la sua famiglia.