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La presenza dei proprietari facilita il gioco dei cani

Il gioco per i cani

Abbiamo visto in più occasioni che il gioco è importantissimo per i cani: Molto più di solo divertimento serve loro per sviluppare competenze sociali, capacità motorie ed è una sfida cognitiva.

Mark Bekoff ci dice anche che per essere riconosciuto come tale il gioco ha regole molto precise che le parti devono seguire e rispettare.

Essere osservati influenza il comportamento dei cani

Consapevolezza di se

Qualche tempo abbiamo visto che i cani si imbarazzano. Provano una emozione complessa come l’imbarazzo (l’imbarazzo è tra le emozioni secondarie) perchè hanno consapevolezza di se e sentono su di se l’attenzione degli altri.

I cani si rendono ben conto se sono osservati e fa loro differenza se hanno o non hanno su di se l’attenzione degli umani, attenzione che solitamente apprezzano, e l’essere osservati influenza il loro comportamento.

Presenza e attenzione

Alcuni studiosi negli USA hanno unito due temi – il gioco e l’attenzione degli umani – in una ricerca i cui risultati sono stati recentemente pubblicati sulla rivista Animal Cognition.

I ricercatori hanno voluto capire se avere una audience ha effetti sul gioco dei cani. In altre parole, se l’attenzione degli umani facilita il gioco tra i cani.

Uno studio del 2007 e uno del 2014 si erano occupati parzialmente dell’argomento valutando se la mera presenza degli umani influenza in qualche modo il gioco ed avevano osservato che la maggior parte del gioco tra cani avviene prevalentemente in ambienti con cui le creature sono familiari e quando un umano è presente e che anche lupi e ibridi lupo-cane giocano di più quando un umano è presente.

Rispetto ai due studi precedenti, quello 2021 ha considerato non solo la presenza ma anche l’attenzione degli umani verso i cani (che una persona sia presente non vuol dire che sia attenta e stia osservando quello che succede).

I risultati dello studio

Gli studiosi hanno osservato che la attenzione degli umani facilita il gioco tra i cani: i cani giocavano di più quando i loro umani erano presenti e attenti a loro.

Non si sa ancora perchè l’attenzione dei proprietari facilita il gioco dei cani

Come mai l’attenzione dei proprietari facilita il gioco

Gli studiosi sono stati sorpresi di scoprire che i cani giocano di più quando i loro umani prestano loro attenzione. Non hanno però una spiegazione per il comportamento dei cani e in attesa di nuove ricerche che aggiungano ulteriori elementi di comprensione hanno fatto alcune ipotesi.

Il gioco dei cani potrebbe essere facilitato dall’attenzione dei proprietari perchè:

  • L’attenzione dei proprietari è un rinforzo e il gioco è rinforzato dalle attenzioni
  • L’attenzione dei proprietari genera una eccitazione fisiologica nei cani e il gioco ne è una conseguenza
  • Il gioco può essere stato rinforzato in passato – ad esempio dal proprietario che si è unito al gioco
  • Senso di sicurezza: la presenza e l’attenzione dei proprietari potrebbe dare al cane sicurezza e farlo sentire a suo agio, condizioni importanti per giocare.
  • Un alzamento nei livelli di ossitocina: abbiamo visto che basta lo scambio di sguardi tra cane e proprietaria perchè in entrambi si alzino i livelli di ossitocina ed è possibile che la presenza di un proprietario attento migliori ulteriormente lo stato emotivo del cane generando un aumento dei livelli di ossitocina e portandolo quindi ad avere uno stato emotivo in generale ancora più positivo.
  • Giocare potrebbe essere un modo con cui i cani competono per l’attenzione dei proprietari.

Altre cose da scoprire

Oltre al perchè la presenza e l’attenzione dei proprietari facilita il gioco tra i cani, altre cose interessanti da scoprire sono quali fattori (o combinazione di fattori) – ad esempio l’eventuale incoraggiamento, l’eventuale contatto fisico, i complimenti, il contatto visivo – di quella attenzione sono maggiormente importanti per i cani.

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Lauretana

La mamma umana di Oban, autrice di Senti chi Abbaia, ama la montagna, leggere e scrivere, ha un debole per la mozzarella. Pensa che i cani siano creature straordinarie e la vita con loro un'esperienza oltre l'immaginabile che, incredibile ma vero, si scopre nella sua straordinarietà ogni giorno, anche dopo tanti anni con il cane.

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