A ognuno il suo odore
Seppure incomparabilmente meno raffinato e potente di quello canino, l’olfatto umano non è male e un aspetto molto carino dell’olfatto umano riguarda anche la relazione con i cani 🙂
Una una recente ricerca pubblicata sulla rivista Scientific Reports ha scoperto, infatti, che come gli umani riconoscono i membri della propria famiglia dall’odore, così riconoscono il proprio cane dagli altri in base al suo odore.
Un super potere dei cani
L’olfatto dei cani è prodigioso, è il loro senso principale (ce ne siamo occupati tra gli altri qui). I cani hanno memoria olfattiva, attraverso l’olfatto raccolgono informazioni su chi hanno davanti e si informano sui fatti del mondo, con l’olfatto sentono le emozioni e lo stato d’animo degli altri, individuano malattie e trovano persone, e tantissimo altro. L’olfatto è così importante per i cani che si dice che conoscono il mondo con il naso.
Circa il 30% del cervello dei cani è dedicato al lavoro di analisi ed interpretazione degli odori
Qualche dato sull’olfatto dei cani
Qualche info interessante sull’olfatto dei cani:
- I cani sentono contemporaneamente un ampio numero di odori distinguendoli uno dall’altro
- Circa il 30% del cervello dei cani è dedicato al lavoro di analisi e interpretazione degli odori
- La parte del cervello dei cani dedicata al lavoro olfattivo è 40 volte più grande di quella degli umani
- Nei cani la funzione di respirare e annusare è separata (gli umani invece annusano e respirano tramite lo stesso passaggio dell’aria nel naso)
- I cani hanno centinaia di milioni di ricettori olfattivi, gli umani ne hanno 5-10 milioni
- Il naso umido aiuta i cani ad annusare meglio perchè cattura le particelle degli odori che sono poi leccati e sono assaggiati con la bocca
Diversa potenza olfattiva
Posto che in generale l’olfatto dei cani è prodigioso, ci sono differenze importanti dettate dalla razza:
- I bloodhound sono la razza con il numero maggiore di ricettori olfattivi, ne hanno circa 300 milioni. I segugi sono così straordinari nel seguire una pista anche perché le loro orecchie pendenti, tanto lunghe che arrivano a terra, creano un corridoio odoroso vicino al naso
- I Beagle e i Pastori Tedeschi sono nel mezzo e hanno circa 225 milioni di ricettori olfattivi
- I bassotti sono la razza con meno ricettori olfattivi, ne hanno circa 125 milioni
Cosa riescono a sentire i cani con l’olfatto
Qualche esempio di cosa percepiscono i cani con il naso da una idea di come è potente il loro olfatto:
- I cani sentono i cambiamenti ormonali associati alle emozioni e agli stati d’animo (emozioni e stato d’animo che riconoscono e in base a cui poi si comportano)
- Annusando gli altri cani ne capiscono, tra gli altri, il sesso, lo stato di salute, lo stato mentale, l’alimentazione
- Sentono un cucchiaino di zucchero sciolto in una quantità d’acqua pari a quella contenuta in due piscine olimpioniche
- Sentono i composti organici volatili, o VOC, molecole gassose che, tra gli altri, emette il corpo umano, e che forniscono informazioni importanti sullo stato di salute dell’individuo e i cui cambiamenti possono essere caratteristici di specifiche malattie. In altre parole, tra gli altri, con l’olfatto i cani rilevano alcuni tumori e sentono i cambi di glicemia nelle persone che soffrono di diabete.
- Il loro naso rileva fonti di calore (ad esempio un corpo nascosto)
- Con l’olfatto i cani sentono il passare del tempo
- Si riconoscono con l’olfatto
Impronta digitale canina
Anche i cani hanno la loro impronta digitale. A differenza degli umani non sono i polpastrelli ma la punta del naso (o tartufo, come è anche comunemente chiamato il nasone dei cani): il motivo che si trova sulla punta del naso è unico per ogni cane e permette di identificarli come le impronte digitali per gli umani.
I cuccioli di cane cambiano i denti come i bambini
I sensi arrivano con il tempo
Alla nascita, i cuccioli di cane non vedono nè sentono, nè hanno i dentini. I loro occhi si aprono quando hanno 14-21 giorni di vita ma la loro vista è ancora limitata, iniziano a sentire verso le 3 settimane di vita. Fino a che non sviluppano la vista e l’udito, trovano la mamma con l’olfatto. Verso le 3 settimane i dentini da latte cominciano ad apparire e verso le 6 settimane ci sono tutti. Quando i cuccioli hanno circa 12 settimane i dentini da latte iniziano a cadere e sono sostituiti dai denti permanenti. La dentatura definitiva si stabilisce verso i 6 mesi.
I cani non sono forti sul gusto
Un senso che non è proprio il forte dei cani è il gusto. Per fare una comparazione, gli umani hanno circa 9000 papille gustative, i cani ne hanno circa 1700 per cui il loro senso del gusto è circa 1/6 di quello degli umani. Sentono comunque il dolce, il salato, l’amaro e l’aspro, anche se con minore intensità degli umani. A differenza degli umani hanno però hanno papille gustative dedicate all’acqua che si trovano sulla punta della lingua.
I cani hanno adottato un modo di comunicare di tipo umano
Una vicinanza straordinaria
La vicinanza tra i cani e gli umani è straordinaria, ecco alcune ragioni:
- Si parla addirittura di coevoluzione tra le due specie
- I cani comunicano con gli umani in modo diverso da come comunicano con i conspecifici (gli altri cani). Ad esempio, il significato e la funzione dello sguardo nella comunicazione che i cani hanno con gli umani sono diverse da quelle che hanno nella comunicazione con gli altri cani e rivela che i cani hanno acquisito un modo di comunicare di tipo umano.
- I cani sanno leggere gli umani come nessun altro, leggono sguardi, espressioni e comportamenti e ne riconoscono e distinguono emozioni e stati d’animo
- I cani riconoscono tante parole e il loro significato
- Quando cani e umani si guardano, in entrambi si alzano i livelli di ossitocina – detta l’ormone dell’amore – in entrambi, in un fenomeno che è lo stesso che avviene tra la mamma e i figli infanti.
Alimenti nocivi per i cani
Poste le differenze date dall’indivdualità di ciascuno, in generale i cani sono sempre ben disposti verso il cibo. Detto questo e senza addentrarci sulla questione di quale è la dieta migliore per i cani, ci sono diversi alimenti che è bene non mangino, alcuni perchè sono proprio pericolosi altri perchè nocivi. In generale, come per gli umani, anche con i cani non bisogna mai eccedere con le quantità, l’obesità è un serio problema per i cani, basta 1Kg di troppo per pregiudicare la loro salute e accorciare la loro vita.
Eccone alcuni (fonte: pets webmed e ASPCA):
- Cioccolata e cacao
- Cipolle
- Mandorle
- Cannella
- Aglio
- Porro
- Erba cipollina
- Macadamia
- Tutto ciò che contiene xilitolo
- Avocado
- Alcool
- Caffeina
- Uva e uvetta
- Impasti non lievitati e impasti crudi
- Cocco e olio di cocco
- Alimenti molto salati
- Alimenti molto zuccherati