Abbiamo visto più volte che i cani hanno carattere e personalità proprio come gli umani e come i bipedi, anche i cani possono essere ottimisti e pessimisti.
E proprio come gli umani, l’attitudine mentale che hanno verso il mondo influisce sul modo in cui lo affrontano.
Chi ha una predisposizione mentale positiva è ottimista e speranzoso e tende ad essere più resistente agli stress emotivi. Chi invece ha un atteggiamento mentale negativo tende a rispondere maggiormente agli stimoli negativi, a ricordare esperienze negative e a considerare stimoli ambigui in termini negativi. I pessimisti sono a maggiore rischio di stress emotivo, di ansia e preoccupazione e in generale di poca serenità nella vita. Questo vale per tanti animali, compresi gli umani e i cani.
I cani che affrontano la vita con una visione pessimista tendono a soffrire emotivamente in condizioni che non sono invece un problema per i cani che vedono la vita in modo più roseo.
Da cosa dipendono ottimismo e pessimismo?
Dipendono dagli emisferi del cervello, l’emisfero destro e l’emisfero sinistro che elaborano in modo diverso le emozioni.
La parte sinistra inibisce la paura e tende a stimolare l’esplorazione del mondo e l’avvicinamento a nuovi stimoli (ottimismo) mentre la parte destra tende a promuovere l’allontanamento dai nuovi stimoli e e a processare informazioni che generano paura (pessimismo).
La tendenza degli umani ad avere reazioni positive o negative al mondo è quindi legata a quale emisfero celebrale è dominante.
Per i cani è lo stesso.
[su_highlight]Come si fa a capire se i cani sono ottimisti o pessimisti?[/su_highlight]
La risposta è nella foto qui sotto 🙂
Elaboriamo.
Le due parti del corpo, sia negli umani sia nei cani, sono controllate dall’emisfero del cervello opposto:
emisfero destro > parte sinistra del corpo
emisfero sinistro > parte destra del corpo
i cani hanno [su_highlight]preferenza di zampa[/su_highlight] (possono essere destri, mancini o ambidestri) ed è stato scoperto che [su_highlight]quella preferenza indica anche se sono ottimisti o pessimisti[/su_highlight].
I cani che usano le zampe a sinistra hanno dominante l’emisfero destro del cervello (quello che porta al pessimismo) mentre i cani che usano le zampe a destra hanno dominante l’emisfero sinistro (quello che porta all’ottimismo).
Un recente studio ha scoperto che [su_highlight]i cani che usano di più le zampe di destra tendono ad essere più ‘ottimisti’, mentre i cani ambidestri e i cani che usano di più le zampe di sinistra tendono ad essere più negativi.[/su_highlight]
Nella realtà quotidiana della vita e della relazione con i cani è importante capire l’orientamente mentale dei pelosi per poter dare ai cani pessimisti quel sostegno e quell’aiuto di cui hanno bisogno per poter affrontare la vita in modo più sereno. Oltre ad essere un’esigenza immediata, ci sono importanti benefici nel lungo termine.
Come abbiamo visto in altre occasioni, nei cani la positività porta con sè altra positività e un cane che viene aiutato ad affrontare la vita in modo più sereno alla lunga cambia anche la percezione che ha del mondo e impara ad affrontare la vita in modo più ottimista.
Lato nostro abbiamo una prova empirica di questa scoperta con Oban.
Il piccoletto era molto problematico – tutto, anche le situazioni più facili tipo entrare in negozio vuoto (non sia mai che ci fosse qualche umano che magari voleva accarezzarlo) era una paura, un’angoscia, una preoccupazione, uno stress – ed effettivamente sia per fare la pipì sia per tenere le cose era ambidestro, con prevalenza della sinistra.
Da qualche mese nel suo modo di comportarsi si vedono evidenti i frutti dell’omeopatia e del lavoro con la Cinzia – lui è cambiato radicalmente, sempre con le sue debolezze ma è molto molto molto più sereno – e la destra è diventata la sua zampa di elezione.