Home Educazione Cinofila Perchè non raccogliere le produzioni dei cani è irresponsabile

Perchè non raccogliere le produzioni dei cani è irresponsabile

Un comportamento irresponsabile, oltre che incivile, di tanti accompagnatori di cani è non raccogliere le produzioni dei pelosi.

Ecco perchè:

#1. Non è concime, anzi.

Due risposte tipiche che si ricevono quando si invita qualcuno che non ha raccolto a provvedere sono un più o meno volgarmente espresso ‘fatti i fatti tuoi‘ (se non fosse che uno preoccupandosi per il bene comune se li sta facendo…) e poi, per quelli che pensano di fare gli spiritosi un bel ‘fa bene, è concime‘. NO. Le produzioni canine non sono concime, anzi. Vedere punto che segue.

#2. Inquinano

Le produzioni canine lasciate per terra si degradano molto lentamente e tramite la pioggia e l’umidità dell’aria penetrano nei terreni e inquinano acque e ambiente. Per avere una idea di quanto sono inquinanti basti pensare che la agenzia americana per l’ambiente le mette al livello del petrolio e degli scarichi minerari.

#3. I Batteri fecali

Appena 1 grammo di produzioni canine contiene circa 23 milioni di batteri fecali

#4. I patogeni

Le produzioni canine lasciate per terra sono ricche di patogeni, vermi, batteri, parassiti e virus e sono fonte potenziali di malattie sia per i cani sia per gli umani. Ad esempio: parovirus, e.coli, coccidia, salmonellosi, toxocarisis, campylobacteriosis, tenia, coronavirus, giardia.

 

#5. I Patogeni resistenti agli antibiotici

Un gruppo di ricecatori italiani ha studiato i microorganismi presenti nelle produzioni canine lasciate per le strade di Bari e ha scoperto un alto numero di patogeni resistenti a numerose classi di antibiotici. Tra questi, Enterococci (di cui prevalentemente E.faecium, E. gallinarium e E. casseliflavus), E. faecalis e Staphylococcus aureus.

#6. Il contagio

Una pratica molto diffusa tra i cani è mangiare le produzioni altrui, comportamento che oltre ad essere disgustoso è anche pericoloso per la salute del cane e dei suoi umani perchè trasmette malattie.

#7. L’ostilità verso i cani

Chi non raccoglie aumenta fomenta l’ostilità e i divieti nei confronti dei cani e penalizza tutti, cani e proprietari. E tanto l’insofferenza nei confronti dei cani è veramente difficile da tollerare, è impossibile non essere d’accordo con chi si arrabbia per l’inciviltà di certi accompagnatori.

Di schifo in giro ce n’è tanto e certamente non solo di origini canine, vivendo a Milano siamo i primi a saperlo – vediamo tutti i giorni cose veramente immonde, ma i cani sono un obiettivo facilissimo con cui prendersela e comportandosi in modo incivile si sostiene invece che contrastare il potentissimo partito degli anti-cane.

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Lauretana

La mamma umana di Oban, autrice di Senti chi Abbaia, ama la montagna, leggere e scrivere, ha un debole per la mozzarella. Pensa che i cani siano creature straordinarie e la vita con loro un'esperienza oltre l'immaginabile che, incredibile ma vero, si scopre nella sua straordinarietà ogni giorno, anche dopo tanti anni con il cane.

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