Vediamo continuamente come le somiglianze tra i cani e gli umani sono proprio tante, dai sentimenti allo stress e tantissimo altro ancora.
In questo contesto si inserisce l’argomento di cui ci occupiamo oggi: l’effetto del caldo sul comportamento dei cani (e degli umani).
Abbiamo visto che il caldo è molto pericoloso per i cani da un punto di vista della salute, ma c’è altro.
Esattamente come avviene negli umani, il caldo influisce negativamente sul comportamento dei cani.
Ne parla Stanley Coren.
E’ stato dimostrato che negli umani esiste una relazione tra temperatura e violenza: zone e paesi più caldi hanno un livello maggiore di violenza rispetto a zone e paesi mediamente più freschi e, in quelle aree che hanno le stagioni, d’estate si verifica un notevole aumento del tasso di criminalità che arriva ad essere fino al 35% superiore che nel resto dell’anno.
La teoria è che l’aumentare delle temperature porta ad un aumento del disagio e dell’irritabilità e si ricorre prima e più facilmente alla violenza.
Un gruppo di ricercatori si è chiesto se lo stesso vale anche per i cani è hanno scoperto che sì, il caldo influenza negativamente anche il comportamento dei cani.
Gli studiosi hanno rilevato che con l’aumentare delle temperature i quadrupedi sono più nervosi e tesi e, lo abbiamo visto in altre occasioni, essere nervosi e al limite rende i cani più insofferenti e reattivi.
E’ importante da ricordare perchè sapendo che il caldo è pesante anche per loro, possiamo aiutare i pelosi ad affrontare meglio le giornate lasciandoli tranquilli e, particolarmente per i più sensibili, evitando situazioni e persone che in condizioni normali sono anche in grado di gestire ma a cui potrebbero rispondere con maggiore reattività per colpa del caldo.
Niente di diverso rispetto a quello che la gran parte degli umani fa per evitare di mettersi nei guai quando non ne può più, solo che i cani non possono fare nulla da soli per cui dobbiamo aiutarli noi.