Per Eduard era Pepita, per Oban è stata la Maua, la loro lei che preferivano a tutti gli altri cani, con cui amavano passare il tempo, con cui giocavano in modo speciale e con cui avevano anche una vicinanza fisica che non avevano con nessun altro.
Quando si è dovuto separare da Pepita perchè siamo venuti a Milano, Eduard non ha mai trovato un’altra amica che prendesse il suo posto e anche Oban quando la Maua è andata in un’altra regione, non l’ha mai sostituta. Ha cagnette con cui è a suo agio, alcune gli piacciono anche molto, ma con nessuna ha il rapporto che aveva con la Maua.
Due cani molto diversi, un elemento in comune: entrambi avevano un’amica del cuore, una ragazza quadrupede con cui avevano un rapporto speciale, più forte e più stretto che con chiunque altro.
E arriviamo all’argomento di oggi, esiste veramente l’amicizia tra cani o è solo una impressione dei proprietari?
Ho cercato conferme a livello scientifico e ho scritto al Professor James Serpell, direttore del Center for the Interaction of Animals and Society della University of Pennsylvania School of Veterinary Medicine negli USA, che gentilissimo mi ha risposto dopo poche ore e mi ha mandato una ricerca sull’argomento.
Il titolo dello studio è ‘Affiliation, dominance and friendship among companion dogs‘ e gli autori sono Rebecca Trisko, Aaron Sandel e Barbara Smuts della University of Michigan negli Stati Uniti.
Quello che gli studiosi hanno rilevato sulle interazioni dei cani è affascinantissimo. Riportiamo la parte relativa a quello che ci interessa oggi.
I ricercatori spiegano che i cani non hanno lo stesso rapporto con tutti i cani, sviluppano relazioni diverse con ognuno di loro.
A grandi linee, con alcuni non interagiscono, con altri sono in competizione e con altri ancora hanno un rapporto di amicizia.
Già solo questo sarebbe straordinario perchè rivela che i cani hanno un livello molto alto di flessibilità sociale, ma è solo l’inizio.
Gli studiosi hanno scoperto che i cani preferiscono avere relazioni pacifiche ed evitare i conflitti seri e quando non hanno motivi per competere per qualcosa (ad esempio per il cibo) sono molto bravi ad andare d’accordo e comunque anche quando ci sono motivi di litigio, spesso per mostrare ostilità preferiscono ricorrere a forme di aggressione ritualizzata (ossia solo con la postura) piuttosto che attaccare.
I litigi sono un fenomeno affascinante:
- Dopo un litigio per i cani è molto importante riconciliarsi anche se ‘fare pace’ non vuol dire necessariamente che tutto torna come prima.
- Anche tra i cani, manifestazioni improvvise di aggressione possono alterare per sempre la natura di una relazione. In altre parole, anche tra i cani un litigio può causare la fine di un’amicizia.
- Gli studiosi hanno rilevato che a fronte di un cane che si comporta contro il bene del gruppo, gli altri cani possono unire le forze e (senza aggressioni) lo ostracizzano ed escludono dal gruppo.
I ricercatori definiscono l’amicizia come una relazione particolarmente stretta basata su gioco insieme e la preferenza per un partner specifico nelle interazioni gentili, che sono:
- con la punta del naso dare colpetti alla bocca, alla testa o al corpo dell’altro cane
- leccare l’altro cane sul corpo (non sul muso nè sul popò)
- leccare il popò
- appoggiare la testa o il muso sul corpo dell’altro
- fare un giro su sè stessi e strusciare gentilmemte il fianco sull’altro cane
- mordicchiare il pelo dell’altro cane
Gli studiosi confermano quindi che tra cani si formano rapporti di amicizia, e hanno scoperto che anche tra di loro, come per gli umani, l’amicizia è una cosa bella (termine molto scientifico 🙂 ) .
Il rapporto di amicizia con una altro cane è associato ad un aumento nel livello di ossitocina nel sangue. L’ossitocina è l’ormone associato alle emozioni positive e ai legami sociali, ad esempio negli umani aumenta quando i genitori stringono i figli.
Ma non solo, la capacità che hanno di creare amicizie permette ai cani di superare le differenza di sesso, di età, di taglia e di rango e di creare relazioni che contribuiscono a migliorare la qualità della loro vita.
Un altro esempio di come sono straordinari i nostri pelosi!