Home Il Benessere dei Cani Qual è la dieta migliore per i cani

Qual è la dieta migliore per i cani

La domanda cosa devono mangiare i cani è solo all’apparenza semplice.

I motivi sono fondamentalmente due: le risposte cambiano a seconda di chi le da e non esistono prove scientifiche che permettano di dire che un tipo di alimentazione è migliore degli altri.

Prima ancora di pensare a quale tipo di dieta adottare, è fondamentale considerare che:

  • ogni fase di età ha le sue esigenze nutrizionali – in altre parole, non si può nutrire nello stesso modo cuccioli, adulti e anziani
  • diversi stili di vita hanno diverse esigenze nutrizionali, ad esempio un cane che lavora ha esigenze nutrizionali diverse da un cane che fa una vita sedentaria per cui l’alimentazione non può essere la stessa
  • problemi di salute possono richiedere una dieta specifica
  • non tutti gli alimenti per umani vanno bene per i cani, alcuni sono rischiosi,  altri addirittura pericolosi
  • il successo di un regime alimentare può essere temporaneo – il cane può trovarsi bene per x mesi o anni e poi iniziare a soffrirlo
    e infine
  • ogni cane è diverso, per cui un tipo di alimentazione che va bene per uno non è detto che vada bene per un altro

Da cosa si capisce se un cane ha problemi con la sua pappa?

I sintomi più comuni sono dermatiti, irritazioni nelle orecchie, problemi agli occhi (ad esempio congiuntiviti), pelo opaco e spesso forforoso, produzioni eccessive e non formate.

A grandi linee, le pratiche sull’alimentazione dei cani si possono dividere in tre macro categorie:

  • croccantini e umido
  • dieta casalinga
  • BARF (dieta di alimenti crudi)

Vediamo più in dettaglio.

La dieta del crudo (BARF) segue l’idea di nutrire i cani come se fossero lupi selvatici – e quindi carni, ossa, vegetali e frutta, tutti crudi.

Presenta numerosi rischi: carni, ossa e vegetali non sono quelli naturali e incontaminati di cui si nutrivano i lupi migliaia di anni fa. Gli alimenti crudi portano con sè il rischio di infezioni batteriche, anche molto rischiose e che possono contagiare non solo il cane ma anche gli umani.

C’è poi il rischio che la dieta non sia equilibrata – qualità quantità servono? sicuri che ci siano tutti gli alimenti che servono per il necessario nutrimento? La dieta del crudo ad esempio tende a ignorare i cereali che sono tanto vituperati ma in realtà molto importanti nell’alimentazione dei cani.

Con le ossa c’è il rischio che il cane soffochi, si rompa i denti, o abbia perforazioni interne.

Infine, sostenere che i cani sono come i lupi selvatici e quindi devono essere nutriti nello stesso modo non è corretta: non solo è scientificamente provato che cani e lupi sono geneticamente diversi, c’è anche la questione dello stile di vita – quello dei cani domestici non ha niente a che vedere con quello dei lupi selvatici.

La dieta casalinga è fatta dalle prelibatezze che l’umano cucina per il suo peloso.  Cucinare per il cane ha il grandissimo pregio che si sa cosa si mette nella ciotola del cane.

I suoi limiti principali sono:

Le quantità – quanto bisogna dare perchè il pasto sia adeguato?

I metodi di cottura e la lunghezza dei tempi di cottura – qual è il modo giusto per cuocere i diversi cibi e per quanto tempo?

Non tutti i cibi adatti per gli umani vanno bene per i cani, alcuni sono a rischio e altri sono addirittura pericolosi.

Potrebbe essere squilibrata, non è detto che lo sia ma non si può nemmeno escluderlo. Le esigenze nutrizionali degli umani sono diverse da quelle dei cani, ad esempio in termini di introito calorico, di percentuali di grassi, proteine e carboidrati e se è complicato costruire una dieta corretta per un umano, per un cane lo è ancora di più.

Potrebbe, anche in questo caso potrebbe, un condizionale, ma non si può escludere che lo sia, essere carente in vitamine, minerali e altri nutrienti importanti per il benessere del cane

E infine, capire se il tipo di alimentazione va bene o no per il cane non è necessariamente facile nè immediato e nel caso la dieta si rivelasse inadeguata va aggiustata e farlo richiede competenze specifiche.

I croccantini sono in generale un alimento completo e ce ne sono di ogni gusto e per ogni esigenza per cui in linea di massima soddisfano le esigenze nutrizionali dei cani, magari integrati con l’umido per una maggiore appetibilità.

Detto questo, perchè si possa considerare una dieta di croccantini bisogna ragionare solo in termini di prodotti di altissima qualità che sono gli unici che garantiscono quanto necessario per il benessere del cane. Non solo. Anche tra i tanti ottimi prodotti disponibili in commercio, non ci si può fermare al primo, bisogna scegliere quello/quelli più adatti alle esigenze specifiche del cane.

Concludendo, come detto sopra non esiste la dieta giusta, ognuna ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi.

Per scegliere nel modo più corretto – ossia il tipo di alimentazione che da migliori garanzie per il benessere del cane – è fondamentale considerare che ogni cane ha le sue esigenze specifiche; che ogni cane ha le sue caratteristiche; che un tipo di alimentazione può andare bene per un certo periodo e poi non andare più bene; che ogni età ha esigenze nutrizionali diverse e che stili di vita diversi hanno esigenze nutrionali diverse.

E’ quindi fondamentale informarsi, essere flessibili e pronti a cambiare e scegliere non per ideologia ma solo ed esclusivamente avendo in mente il benessere e la salute della creatura pelosa.

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Lauretana

La mamma umana di Oban, autrice di Senti chi Abbaia, ama la montagna, leggere e scrivere, ha un debole per la mozzarella. Pensa che i cani siano creature straordinarie e la vita con loro un'esperienza oltre l'immaginabile che, incredibile ma vero, si scopre nella sua straordinarietà ogni giorno, anche dopo tanti anni con il cane.

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