Ciao a tutti!
Come va?
Non so se vi ho raccontato che noi (i miei umani ed io) abbiamo due nipotini, hanno 8 e 5 anni, ogni tanto ci vengono a trovare e ogni tanto andiamo noi a trovare loro e visto che mi mancano un po’ oggi ho pensato di scrivere di un argomento che mi sembra molto interessante, i cani e i bambini. Spero interessi anche a voi.
A me gli umani grandi fanno paura, i bimbi invece mi piacciono un bel po’, con loro mi sento a mio agio e sono tanto contento quando giochiamo insieme. Quando sono stati con noi i nipotini abbiamo giocato tutto il giorno e quando sono andati a dormire mi sono messo vicino a loro e ho controllato per tutta la notte che nessuno li disturbasse, poi quando si sono svegliati abbiamo giocato ancora ancora e ancora e quando sono andati via abbiamo pianto tutti e tre.
Quando incontriamo i bimbi per strada invece mi piace se si fermano per accarezzarmi, mi metto seduto buono buono e lascio che mi tocchino – alcuni dicono che sembro un leone! Ahahahahah, mi fa tanto ridere, il leone è coraggiosissimo ed è il re della foresta, io sono super pauroso e abito in città. Oban il Leone, ahhahahaha, magari, sarebbe bellissimo! Ecco mi piace quando si avvicinano piano, se invece mi corrono incontro e magari sono in più di uno e mi circondano, mi preoccupo e spero che la padrona mi porti via il prima possibile.
Ops, ecco come al solito mi sono dilungato. Torno a noi, dicevo cani e bambini.
L’argomento è importante perchè i bambini sono delicati e noi cani siamo cani come dice il nome e se qualcosa ci da fastidio non usiamo le parole, generalmente usiamo la bocca e quando ci sono di mezzo la nostra bocca e i bambini, con la loro faccia all’altezza del nostro muso, con la pelle delicata, etc. etc. il rischio che il bimbo si faccia qualcosa – dal solo spavento al morso – c’è. Inutile nasconderlo e sbagliato dire a priori che se succede qualcosa è perchè noi cani siamo cattivi e vogliamo fare male, molto spesso quando ci sono problemi è perchè ci sono state delle incomprensioni tra noi e il piccolo umano e la responsabilità non è nè del bimbo nè del cane, è del proprietario adulto che doveva sorvegliarci entrambi.
Alcune razze sono particolarmente ben disposte nei confronti dei bambini (i collie ad esempio, tanto per non parlare di me =D =D, i golden, i flat, ma ce ne sono tante altre) e poi conta tanto l’indole individuale come abbiamo visto tante volte. Alcuni cani hanno un magnifico rapporto con i bimbi, sentono che sono diversi dai grandi, che devono essere gestiti in modo diverso, li proteggono e accettano da loro cose che dagli adulti non tollererebbero con tanta facilità; ad altri cani invece i bambini non piacciono e il rapporto deve essere gestito con la adeguata attenzione e cura.
Tornando al discorso che facevamo prima del rischio di incomprensioni dalle conseguenze sicuramente poco piacevoli è molto importante oltre ad abituare il cane ai bimbi (abbiamo fatto una interessantissima intervista alla mitica Cinzia Stefanini su questo, la potete leggere cliccando qui), insegnare ai bimbi le corrette regole di convivenza con il cane, ecco le principali:
– Non prenderlo di sorpresa o fargli male: il cane reagirebbe difendendosi dall’ ‘aggressione’ e le probabilità che le cose finiscano bene sono proprio basse
– Non avvicinarsi mentre sta mangiando o masticando qualcosa e non cercare di portargli via un gioco
– Non provocarlo: alcuni bambini trovano divertente far ringhiare o abbaiare il cane e ripetono a volontà il comportamento che ha scatenato la reazione. Il cane provocato è molto probabile che ad un certo momento non ne possa più e segnali il suo fastidio.
– Non correre e/o ‘squittire’ alla vista del cane: il movimento e il suono potrebbero attivare l’istinto predatorio del quadrupede.
Per i cani a cui i bimbi non piacciono, anche se i livelli di tolleranza sono diversi – ci sono quelli che proprio non li possono vedere e quelli che perdono la pazienza appena un bimbo li tocca – bisogna sempre e comunque assicurarsi che abbiano spazi separati e non ci siano invasioni reciproche.
Molto importante è anche insegnare al bimbo che ama i cani a gestire correttamente il contatto con quelli che non conosce che incontra per strada. Due le regole fondamentali:
– Sempre chiedere al proprietario se ci si può avvicinare
– Insegnare al piccolo il modo corretto di avvicinarsi ed il modo corretto di toccare il cane
Dette tutte queste cose, chiudo con quella fondamentale, essenziale, cruciale: umano adulto, la responsabilità della corretta gestione del cane e del bambino è tua.
Non lasciare mai incustoditi insieme un cane e un bambino, sorveglia sempre le loro interazioni, e previeni con la attenzione e lo scrupolo dovuti il rischio di incidenti. Per dubbi sulla corretta gestione di cane e bimbi, rivolgiti ad un esperto cinofilo professionista.