Una delle mete più gettonate dai proprietari di cani, sia d’estate che in autunno o inverno, è la montagna, posto adorato dagli amici quattro zampe. Camminare per boschi e sentieri col proprio cane è un’esperienza bellissima: immersi nella natura accompagnati da uno sfrenato scodinzolio di pura felicità!
Prima di partire è utile però attrezzarsi a dovere, per far fronte alle eventuali emergenze veterinarie che possono accadere. Ecco quindi il kit di prima necessità da portare sempre con sé:
- Il proprio cellulare e il numero di una struttura veterinaria della zona, aperta 24 ore su 24 in ogni giorno dell’anno: sono in molti non voler portare il cellulare con sé quando decidono di immergersi nella natura; ma, se abbiamo un cane con noi, è indispensabile avere il cellulare a portata di mano per poter contattare il veterinario più vicino in caso di emergenza; al telefono, il veterinario potrà dare le prime indicazioni per affrontare la situazione nel modo corretto. Non improvvisare e non ricorrere ai “rimedi della nonna”: contattare sempre il veterinario.
- Acqua fresca: è importantissimo garantire al proprio cane la possibilità di bere spesso, soprattutto in estate, quando le alte temperature possono portare a disidratazione e colpo di calore. È preferibile non affidarsi al pensiero “sicuramente troveremo un ruscello da cui far bere Fido” e portare sempre con sé abbondante acqua per il nostro cane.
- Acqua ossigenata, un laccio (preferibilmente un laccio emostatico, reperibile in farmacia) e ghiaccio spray: tutto questo potrà essere utile in caso di morso di vipera. Se ad esempio il cane viene morso su una zampa, è bene sciacquare con abbondante acqua la zona colpita, disinfettare con acqua ossigenata, applicare il ghiaccio spray e stringere il laccio emostatico al di sopra della ferita (avendo cura di allentare il laccio ogni 5 minuti). Dopodiché portare con urgenza il cane dal veterinario più vicino.
- Garze sterili (e nastro per fissarle): utilissime per il primo soccorso in caso di ferite. Dopo aver sciacquato e disinfettato la ferita, è bene proteggerla dalla contaminazione batterica applicando una fasciatura con garze, nell’attesa di raggiungere il veterinario.