L’arrivo di un cane passa tutto meno che inosservato. E’ bellissimo, tenerissimo, commuovente, e anche dirompente, in tanti modi e per tanti motivi diversi. Ecco secondo noi le 9 esperienze principali che vive chi apre il proprio cuore e la propria vita ad un quadrupede.
1. Si fanno cose che mai si sarebbe immaginato
Facciamo tre esempi, ma la lista è veramente infinita e in alcuni casi spettacolare per le assurdità a cui arriviamo (noi proprietari di cane).
Una delle maggiori preoccupazioni della proprietaria di cane è non lasciare da sola la creatura pelosa per cui fa di tutto, e diciamo proprio di tutto, perchè non succeda – dal non andare agli inviti, al cancellare viaggi, passando per lo spostamento di riunioni al lasciare la casa ai domestici perchè tengono compagnia al piccolo. C’è anche chi compra una poltrona apposta per il quadrupede, così almeno è comodo anche lui e gli umani possono tornare a usare il divano. E che dire del lungo dissertare con le amiche del giardino su cosa e come cucinare per la creature pelose?
Sono solo esempi, la lista è infinita.
2. La gelosia
Oh sì, la gelosia apparirà nella famiglia in cui è entrato il cane e di un tipo totalmente inaspettato. Il marito sarà geloso della creatura pelosa…e più di una volta dirà vuoi più bene a lui/lei che a me, cosa devo fare per avere un po’ delle attenzioni che dai a lei/lui? Va bene ho capito lui/lei è più importante di me.
3. Un mondo di emozioni totalmente nuove
Un cane non parla ma comunica, tantissimo. Con il cane si crea un tipo di rapporto a cui gli umani sono poco, forse addirittura per niente, abituati. L’esperienza è incredibile e fantastica. Si è in compagnia pur essendo soli e in silenzio, tornando a casa si è travolti dalla felicità espressa da una cod(in)a roteante, la tenerezza che ti prende quando il quadrupede arriva tutto orgoglioso perchè è riuscito a prendere al volo la palla e lo hai complimentato, la rabbia che ti assale quando insiste ad abbaiare contro qualcuno e ciononostante continui nello sforzo di educarlo, la fatica che fai a svegliarti un’ora prima tutte le mattina ma lo fai lo stesso e anche contenta perchè sai che ne ha bisogno, la commozione che ti travolge quando sei triste e quattro zampe ti salgono addosso e una linguona ti lecca la faccia per farti stare meglio. Il cane porta con sè un mondo di sentimenti ed emozioni inaspettati.
4. I tappeti questi sconosciuti (o quasi)
I cuccioli fanno pipì e popò in casa e adorano rosicchiare ciò che capita loro a tiro (alcune razze hanno una predilezione per i tessili) per cui i tappeti sono la prima cosa che scompare quando si decide di prendere un cane. E’ possibile che gli anziani non riescano a trattenersi per cui abbiano ‘incidenti’ e sporchino in casa e in generale, tutti i cani se devono vomitare, tra un pavimento nudo e un tappeto, optano per il tappeto. Ne deriva che o uno si mette l’anima in pace e accetta di spendere regolarmente per pulire i tappeti, o li fa scomparire.
5. Il cibo questo nemico (o quasi)
La stragrande maggioranza dei cani ama mangiare, di tutto e a qualsiasi ora. Per alcuni padroni la presenza canina in casa si traduce nel dover nascondere ogni forma di alimento perchè se no l’amato quattrozampe lo divora – oltre a prelibatezze per umani tipo bistecche, dolci, salsicce, etc. parliamo anche di patate crude, frutta, verdura (non importa se cruda o bollita). In poche parole, tutto… E nel malaugurato caso in cui il sacco della pappa non sia stato chiuso bene e la creatura si sia fatta furba, è anche possibile che mangi in un colpo solo (a seconda della sua dimensione ovviamente) anche 4 o 5 kg di croccantini. Le conseguenze sono prevedibili….mal di pancia, uscite notturne per farlo depositare, possibilmente vomito. E la cosa incredibile è che il proprietario di cane non si scompone, fa, subisce, partecipa, è comunque tutto parte della vita con il suo animale.
6. Gli esseri umani possono essere molto sgradevoli
Il proprietario di cane più o meno frequentemente – molto dipende da dove abita – vivrà esperienze purtroppo poco piacevoli originate dai suoi simili. Il cane diventa parte della famiglia, un membro solo fisicamente diverso per cui uno la prende personalmente quando si sente dire, legge, o vede esposti cartelli VIETATO L’ACCESSO AI CANI. Oppure quando prenota un albergo perchè gli hanno detto che il cane può andare e arrivando scopre che la stanza è l’equivalente di un sottoscala. Altre probabili spiacevoli esperienze sono: l’incontro con gente che quando ti vede con il cane al guinzaglio ti passa vicino e sibila, la museruola, la museruola!; quello che salta gridando come se avesse visto un puma in caccia invece che un animale domestico al guinzaglio; quella che ti vede passeggiare con il cane e si stringe al petto la borsetta allungando il passo come se cane e umano si stessero preparando a rapinarla. E la chicca finale, quelle madri con bambini capricciosi che vedendo il cane dicono al bambino, se non stai buono il cane ti morde. La lista delle pessime esperienze con umani spiacevoli è purtroppo lunghissima, e per chi ha il cane aumenta esponenzialmente. Alla lista si aggiungono purtroppo anche alcuni altri proprietari di cane.
7. E’ molto rewarding ma anche tanto faticoso
C’è chi prende il cane senza pensare a cosa comporterà e c’è chi declama che non lo prende perchè ‘sono tanto impegnativi’. I primi si aprono all’esperienza fantastica della vita con il quadrupede, e i secondi hanno ragione. Perchè la realtà è che avere un cane, e trattarlo come si deve, è veramente impegnativo, e molto più di quanto pensino quelli che non lo prendono dicendo che i cani sono impegnativi. La parola chiave è ‘trattarlo come si deve’, perchè in realtà la faticosità del cane non è portarlo fuori quando ha bisogno – chi ha tempo lo fa, chi non ce l’ha può benissimo farsi aiutare da un dog sitter – ma rispettarne la natura animale, e quindi essere pronti a dare loro ciò di cui hanno veramente bisogno, a lavorare con loro, a seguire programmi di riabilitazione se ne hanno bisogno, a fare (ri)educazione se serve, etc.etc. Questo è l’aspetto veramente faticoso del cane, che abbia una natura, una sua personalità e le sue esigenze e che per farlo stare bene devono essere rispettate e soddisfatte.
8. Non pensavo fosse così
La verità è che nessuno immagina quello che proverà e vivrà con l’arrivo del cane nella propria vita e arriviamo a dire, sia in negativo che in positivo. In negativo, chi non si è preparato e magari ha scelto anche il cane ‘sbagliato’, rischia di trovarsi a dover gestire situazioni tutto meno che facili sia in casa sia fuori. In positivo, quello che il cane riesce a dare in termini di ricchezza affettiva è sbalorditivo e fino a che non lo si è provato è impossibile da immaginare.
e infine, una certezza
9. La vita non sarà più la stessa 🙂
Ebbene sì. La presenza della creatura quadrupede nella vita dei suoi umani è tanto forte da cambiarla radicalmente.
Si scopre il mondo fantastico della comunicazione silenziosa tra due specie diverse, si scopre quella speciale incredibile tenerezza che hanno solo i cani; alcuni cani diventano amici, ci si sente speciali perchè un cane ti ha scelto, diventa inconcepibile uscire senza quattrozampe al seguito, ci si accanisce contro chi li tratta male, si organizzano gite per farlo/a divertire, si cede alla tentazione di viziarlo/a, la solitudine assume un altro significato…
Piove, fa freddo, è brutto, non esco, scompariranno dal vocabolario – il quattrozampe ha bisogno di uscire sempre tutti i giorni, più volte al giorno e la cosa più incredibile è che tante proprietarie si ritrovano ai giardini in condizioni atmosferiche avverse contente e sorridenti a chiacchierare e tirare palline unite dall’amore per il loro animale.
Una cosa è certa, da quando un cane entra nella nostra vita, tutto cambia, e per il meglio <3 <3 <3
