1. Come ti guardano
Non mi lascerai mica a casa da solo, vero?
Per piacere per piacere per piacere mi daresti un pezzettino di quella squisitezza che stai mangiando?
Daaaaiii, non ti va proprio di andare fuori?
Sì, ho mangiato io tutti i tuoi assegni, allora?
Padrone, va bene se andiamo per questa strada?
Mi hai portato sulla nevee, grazieeeee!!!!
Non è che ti andrebbe di giocare con me?
Qualsiasi sia l’occasione il quadrupede sa trafiggere il cuore dell’umano con il suo sguardo, a volte languido, travolgente, strafottente, sconsolato, felice, comunque sempre irresistibile.
2. Come capiscono
Oh padrone c’è qualcosa che non va? No, non essere triste, ci sono qui io che ti voglio tanto bene. Vedrai che le cose andranno meglio. Ecco aspetta che mi metto vicino a te, appoggio la testa sulle tue gambe così mi senti ancora più vicino.
Alcuni cani hanno la straordinaria capacità di sentire lo stato emotivo dei loro umani e fanno di tutto per alleviarne la tristezza. Commuoventi e irresistibili allo stesso tempo.
3. L’amore per la cucina
La porta del frigorifero che si apre, la carta del panino che sta per svelare il suo tesoro, il click della scatoletta di tonno e… tic tic tic tic, rumore di unghiette sul pavimento e il quadrupede è a fianco del padrone pronto a partecipare alle gioie del palato.
Da ovunque sia in casa, non si sa come faccia ma il cane sa sempre quando si a che fare con il cibo e accorre.
4. Come sono coccoli
La zampa che si allunga verso il braccio, un colpetto con la testa, un corpo che si appoggia e spinge sulle gambe, le due zampe posteriori che si aprono quando ti avvicini.
La ricerca di affetto da parte dei cani è commuovente, così come il loro modo di manifestarlo.
5. Come sono bisognosi
Di amore, di compagnia, di gioco, di attenzioni, di rassicurazioni, di cure. Senza i loro umani i cani sarebbero persi e per tanti motivi meravigliosi, tra cui l’incredibile sensazione di proteggere un essere innocente e indifeso, i loro umani si dedicano a loro. E qui ovviamente parliamo di chi li ama veramente
6. Come ci accolgono
Per noi è la coda che rotea a elicottero, ancora più commuovente visto che è una coda innaturalmente corta per cui fa un effetto buffissimo, ma anche i salti, i suoni, gli “abbracci”, in generale la festa che accoglie il padrone quando torna dal suo quadrupede è una cosa meravigliosa e irresistibile.
7. Come tu sei ‘il suo umano’
Per tutti i cani, anche i più socievoli, il padrone è il suo umano speciale. E’ a lui che chiedono permesso di fare qualcosa, è da lui che si fanno proteggere, è lui che vogliono proteggere, è a lui che sono grati, è a lui che si rivolgono se hanno bisogno di qualcosa, è lui il loro vero riferimento.
Come si può resistere quando ti guardano come per chiedere il permesso quando vanno a farsi accarezzare da un’altra persona? O quando prendono la pallina solo se la tiri tu; O quando sono un po’ preoccupati e vengono a nascondersi dietro le tue gambe? O quando loro sono portati da una parte e tu vai da un’altra e si rifiutano di muoversi fino a che non torni?
8. Come vogliono essere parte della famiglia
Che lo manifestino in modo più discreto o più invadente (il carattere non è acqua nemmeno per i cani ), i quadrupedi vogliono essere parte della loro famiglia. Dall’avvicinarsi pian piano e stendersi ai piedi dei padroni al conquistare un posto sul divano tra di loro, l’obiettivo è sempre lo stesso, sentirsi parte del gruppo. Meravigliosi e commuoventi anche in questo.
9. Come si divertono
Un tratto di sabbia in cui scavare e rotolarsi; la neve; una palla da inseguire; un altro cane con cui giocare; un prato; una pozza fangosa; un sentiero; le bolle di sapone… I cani ti fanno capire quando si divertono e quando sono contenti e sono irresistibili nella loro immensa e meravigliosa innocenza.
10. Come non voglio rimanere soli
L’anta di un armadio che si apre, una luce che si spenge, il rumore delle chiavi, un nuovo paio di scarpe che appare… e lui corre, si piazza di fronte alla porta di ingresso e osserva preoccupato. Ha già capito. Il suo umano sta per uscire e la missione è non essere lasciato a casa da solo. Lo sguardo sconsolato di quando si rende conto che accadrà è struggente. Compare una valigia, magari due. Ecco ora sono preoccupatissimo, gli umani stanno per partire, il gruppo si separa, io dove finirò. Mi sa che mi metto sopra una delle valige così non possono non portarmi con loro.
Non tutti salgono sulle valige, ma tutti tutti capiscono quando si sta per partire e a tutti viene il terribile dubbio, non se ne andranno mica senza di me?
11. Come ci provano
Il corpo che ondeggia, le zampe un po’ meno decise del solito, uno sguardo stranamento riservato e ….in cucina manca mezzo arrosto, un guanto scomparso da un paio di giorni ricompare a tre dita, il divano sfoggia un bell’affossamento caldo, un telefonino disperso fa capolino dalla cuccia, le pantofole hanno perso 2 taglie… E lui, il quattrozampe amatissimo che sa di aver combinato un guaio cerca di far finta di niente e così svela la malefatta. Irresistibile!